«I nostri bambini continuano a chiedere la pace – commenta Lo Cascio – pensando sopratutto ai piccoli ucraini ma anche ai bambini russi che perdono il loro papà. In questa guerra 150 mila persone per parte stanno morendo e questo significa orfani. Putin è condannato dalla Corte penale internazionale per 15 mila bambini sottratti alle famiglie. Noi facciamo ascoltare la voce dei nostri piccoli come una preghiera perché si possa arrivare al cessate al fuoco e alla fine della guerra. Un incendio non si spegne con il fuoco ma con l’acqua. La pace non si fonda sulle armi».
Intervento di Francesco Lo Cascio, portavoce della consulta
*Oggi il sindaco di Palermo ha conferito la Tessera preziosa del mosaico della città di Palermo alla Consulta per la Pace ed al suo portavoce Francesco Lo Cascio. La consulta nel ringraziare ha auspicato di poter proseguire il proprio impegno all’insegna dei valori della solidarietà, della gratuità, della nonviolenza. *
RedattoreSociale: Palermo, al via quattro incontri per il ciclo della Scuola di nonviolenza
di Serena Termini Sono promossi dal Punto Pace di Pax Christi, Mir Palermo e Consulta per la Pace. Si inizia stasera con la conversazione su “Un’altra politica è davvero possibile?“
PALERMO – Quattro incontri con confronti aperti in presenza per stimolare la cittadinanza palermitana a una maggiore attenzione sociale e politica su tanti temi che interessano la città ma anche tutto il nostro Paese. A promuoverli il Punto Pace di Pax Christi , il MIR (Movimento Internazionale della Riconciliazione) Palermo e Consulta per la Pace con un incontro al mese alle ore 19nella chiesa di Santa Lucia, a due passi dal Borgo Vecchio e di fronte al carcere Ucciardone. L’incontro verrà reso successivamente fruibile dagli interessati anche nella pagina facebook di Pax Christi Palermo. Si inizia stasera con la conversazione su “Un’altra politica è davvero possibile?” insieme a padre Gianni Notari, direttore dell’istituto Pedro Arrupe e la paolina suor Fernanda Di Monte.
Il prossimo 11 marzo si parlerà, invece, di “Nuovi stili di vita” con fra’ Mauro Billetta della fattoria sociale di Danisinni e Adriana Salafia di Pax Christi.
L’8 aprile al centro della conversazione ci sarà “Giustizia pace integrità del creato” a cura di fra’ Graziano Bruno e della suora assistente sociale missionaria Anna Alonzo fondatrice del Centro arcobaleno 3P. Infine,il 13 maggioa parlare su “I cristiami e la mafia” saranno il padre alfonsiano Nino Fasullodirettore della rivista Segno e il pastore valdese Bruno Gabrielli.
“L’intenzione è quella di stimolare la società civile a riflettere su certi argomenti che riteniamo particolarmente importanti e significativi non soltanto per la nostra città ma per tutto il Paese – dice Francesco Lo Cascio referente del Punto Pace di Pax Christi e presidente del MIR Palermo -. Distanti, in questo momento, da eventi strettamente politici che interessano le prossime scadenze elettorali, vorremmo soltanto stimolare i partecipanti all’analisi di temi che occorre fare propri in una prospettiva costruttiva e propositiva per tutti. Ci chiediamo, per esempio, se sia ancora possibile percorrere nuove strade per essere sempre di più cittadini consapevoli e partecipativi. In politica purtroppo, assistiamo sempre di più alla mancanza di una formazione adeguata dei diversi rappresentanti per fronteggiare i diversi problemi di una città complessa come Palermo. Su altri versanti, inoltre, siamo davanti ad un cambiamento culturale ed epocale di sistema su cui ognuno, sarà chiamato a fare necessariamente la sua parte se pensiamo a temi importanti come la cura dell’ambiente e ai nuovi stili di vita”.